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Incentivi fiscali alle imprese

Gli incentivi fiscali alle imprese sono benefici finanziari offerti dai governi alle aziende per stimolare la crescita economica, incoraggiare gli investimenti e promuovere determinate attività.

Comprendendo e sfruttando gli incentivi fiscali per le imprese, queste ultime possono ridurre in modo significativo il loro carico fiscale e reinvestire i risparmi nelle loro attività.

Cosa sono gli incentivi fiscali alle imprese?

Gli incentivi fiscali alle imprese sono disposizioni o benefici speciali che i governi forniscono per incoraggiare le imprese a investire, operare o localizzarsi in una particolare area o settore. Questi incentivi sono generalmente offerti attraverso agevolazioni fiscali, crediti, deduzioni, esenzioni o altri trattamenti fiscali favorevoli.

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Perché i governi offrono incentivi fiscali alle imprese?

I governi offrono incentivi fiscali alle imprese per diverse ragioni, spesso in linea con obiettivi economici e sociali più ampi.

Ecco alcuni motivi principali per cui i governi forniscono questi incentivi:

1. Stimolare la crescita economica

Gli incentivi fiscali alle impresesono spesso utilizzati come strumento per stimolare la crescita economica, incoraggiando le aziende a investire, espandere le attività e creare posti di lavoro. Riducendo l'onere fiscale sulle imprese, i governi mirano a incentivare una maggiore spesa per investimenti di capitale, ricerca e sviluppo (R&S) e assunzioni, che possono contribuire all'attività economica complessiva e alla prosperità.

2. Attirare gli investimenti

I governipossono offrire incentivi fiscali per attrarre investimenti nazionali ed esteri in settori o regioni specifiche. Fornendo un trattamento fiscale favorevole, i governi cercano di rendere la loro giurisdizione più attraente per le imprese che desiderano stabilire nuove attività, trasferire impianti esistenti o investire in settori mirati come quello manifatturiero, tecnologico o delle energie rinnovabili.

3. Promuovere l'innovazione e la competitività

Gli incentivi fiscalipossono incoraggiare le imprese a investire nell'innovazione e nello sviluppo tecnologico, migliorando la produttività, la competitività e la crescita economica a lungo termine. Offrendo crediti, detrazioni o esenzioni per le spese di R&S o per la creazione di proprietà intellettuale, i governi intendono incentivare le imprese a impegnarsi in attività che promuovono l'innovazione e migliorano la loro competitività globale.

4. Affrontare i fallimenti del mercato

Inalcuni casi, i governi possono offrire incentivi fiscali per affrontare i fallimenti del mercato o correggere gli squilibri dell'economia. Ad esempio, gli incentivi fiscali possono essere utilizzati per stimolare gli investimenti in aree economicamente svantaggiate, promuovere lo sviluppo di infrastrutture o sostenere la crescita di industrie ritenute strategicamente importanti per la sicurezza o la sostenibilità nazionale.

5. Creare posti di lavoro e ridurre la disoccupazione

La creazione di posti di lavoro è un obiettivo comune a molti incentivi fiscali alle imprese. Fornendo incentivi come crediti d'imposta per l'assunzione di lavoratori appartenenti a gruppi svantaggiati o per la creazione di nuovi posti di lavoro in determinate regioni, i governi mirano a ridurre la disoccupazione, alleviare la povertà e promuovere una crescita economica inclusiva.

6. Incoraggiare le pratiche sostenibili

‍Igoverni possono utilizzare incentivi fiscali per incoraggiare le imprese ad adottare pratiche e tecnologie sostenibili dal punto di vista ambientale. Ad esempio, possono essere offerti crediti o detrazioni fiscali per investimenti in energie rinnovabili, miglioramenti dell'efficienza energetica o processi produttivi ecocompatibili, come parte degli sforzi per mitigare il cambiamento climatico e ridurre l'inquinamento.

7. Promuovere la crescita delle piccole imprese

Gli incentivi fiscalidestinati alle piccole e medie imprese (PMI) possono contribuire a sostenere l'imprenditorialità, a promuovere l'espansione delle imprese e a rafforzare la spina dorsale dell'economia. Fornendo agevolazioni fiscali o regimi fiscali semplificati per le PMI, i governi mirano a ridurre le barriere all'ingresso, incoraggiare la creazione di imprese e promuovere la crescita delle imprese locali.

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Quali sono i tipi di incentivi fiscali per le imprese?

Gli incentivi fiscali alle imprese possono assumere varie forme, ognuna delle quali è finalizzata al raggiungimento di specifici obiettivi economici, sociali o politici.

Ecco alcuni tipi comuni di incentivi fiscali alle imprese:  

1. Crediti d'imposta sugli investimenti (ITC)

I crediti d'imposta sugli investimenticonsentono alle imprese di compensare una parte delle imposte dovute in base a investimenti qualificati in beni come macchinari, attrezzature o immobili. Questi crediti incoraggiano le imprese a effettuare investimenti di capitale che contribuiscono alla crescita economica e alla produttività.

2. Crediti d'imposta per ricerca e sviluppo (R&S)

I crediti d'imposta per R&Sincentivano le imprese a investire nell'innovazione e nel progresso tecnologico. Consentono alle aziende di richiedere un credito sulle imposte dovute per le spese di R&S qualificate, come i salari del personale di ricerca, le forniture e le attrezzature utilizzate per le attività di R&S.

3. Crediti d'imposta per la creazione di posti di lavoro

I crediti d'imposta per la creazione di posti di lavoroincentivano le imprese ad assumere lavoratori fornendo crediti d'imposta per ogni nuovo posto di lavoro creato. Questi crediti possono essere destinati a gruppi specifici, come i veterani, le persone con disabilità o i residenti di aree economicamente svantaggiate, per affrontare la disoccupazione e promuovere la partecipazione della forza lavoro.

4. Detrazioni fiscali per le spese in conto capitale

I governipossono offrire detrazioni fiscali o piani di ammortamento accelerati per le spese in conto capitale, come l'acquisto di attrezzature, macchinari o infrastrutture. Queste deduzioni riducono il reddito imponibile, abbassando così l'onere fiscale complessivo per le imprese e incoraggiando gli investimenti in beni produttivi.

5. Esenzioni fiscali per determinati redditi o attività

Le esenzioni fiscaliescludono completamente dalla tassazione alcuni tipi di reddito o attività. Ad esempio, i governi possono prevedere esenzioni per i redditi derivanti da esportazioni, per i redditi generati all'interno di zone di sviluppo economico designate o per i dividendi ricevuti da determinati investimenti.

6. Incentivi alle zone economiche speciali (ZES)

Le ZESsono aree geografiche designate con condizioni commerciali e ambienti normativi favorevoli. I governi possono offrire incentivi fiscali come aliquote ridotte dell'imposta sulle società, esenzioni dai dazi doganali o procedure normative semplificate per attrarre investimenti e promuovere lo sviluppo economico all'interno di queste zone.

7. Incentivi verdi per la sostenibilità ambientale

Gli incentivi fiscalipossono essere utilizzati per incoraggiare le imprese ad adottare pratiche e tecnologie sostenibili dal punto di vista ambientale. Questi incentivi possono includere crediti d'imposta o detrazioni per investimenti in progetti di energia rinnovabile, attrezzature ad alta efficienza energetica, misure di controllo dell'inquinamento o processi produttivi sostenibili.

8. Incentivi all'esportazione

Gli incentivi all'esportazionemirano a promuovere il commercio internazionale e la competitività fornendo agevolazioni fiscali o sussidi alle imprese che esportano beni o servizi. Questi incentivi possono includere crediti d'imposta per le spese legate all'esportazione, esenzioni da alcune imposte o dazi sui prodotti esportati o assistenza finanziaria per le attività di sviluppo del mercato.

Chi sono le principali autorità che regolano gli incentivi fiscali alle imprese?

Ecco alcune delle principali autorità comunemente coinvolte nella regolamentazione degli incentivi fiscali alle imprese:  

1. Agenzie governative nazionali

  • Ministero delle Finanze: Il Ministero delle Finanze o un dipartimento governativo equivalente è tipicamente responsabile della formulazione delle politiche fiscali, della stesura della legislazione fiscale e della supervisione dell'amministrazione delle imposte sulle società e degli incentivi a livello nazionale.
  • Autorità fiscali: Le autorità fiscali, come l'Internal Revenue Service (IRS) negli Stati Uniti o l'Her Majesty's Revenue and Customs (HMRC) nel Regno Unito, sono responsabili dell'applicazione delle leggi fiscali, dell'elaborazione delle dichiarazioni dei redditi e della gestione degli incentivi fiscali per le società.  

2. Organi legislativi:

  • Parlamento o Congresso: Gli organi legislativi hanno l'autorità di emanare la legislazione fiscale, comprese le leggi che stabiliscono o modificano gli incentivi fiscali alle imprese. I rappresentanti eletti discutono, propongono e votano le proposte di legge in materia fiscale, che in ultima analisi determinano la disponibilità e la portata degli incentivi fiscali alle imprese.  

3. Amministrazioni regionali o locali

  • Agenzie di sviluppo regionale: Nei sistemi federali o nei Paesi con strutture di governance decentralizzate, i governi regionali o locali possono avere proprie agenzie di sviluppo economico responsabili della gestione degli incentivi fiscali regionali volti ad attrarre investimenti, stimolare la creazione di posti di lavoro o promuovere cluster industriali.
  • Autorità fiscali locali: Le autorità fiscali locali o municipali possono gestire incentivi fiscali mirati a specifiche aree geografiche o priorità economiche locali, come riduzioni dell'imposta sugli immobili, sconti sulle aliquote per le imprese o accordi di finanziamento delle infrastrutture.

4. Agenzie o commissioni specializzate

  • Agenzie di promozione degli investimenti (IPA): Le IPA sono enti governativi incaricati di attrarre investimenti nazionali ed esteri offrendo incentivi e facilitando i progetti di investimento. Spesso collaborano con altre agenzie governative per promuovere le opportunità di investimento e fornire servizi di supporto agli investitori.
  • Organismi di regolamentazione del settore: In alcuni settori o industrie, organismi di regolamentazione specializzati possono supervisionare l'amministrazione degli incentivi fiscali relativi ad attività specifiche del settore, come la produzione di energia, l'innovazione tecnologica o la promozione delle esportazioni.

5. Organizzazioni internazionali

  • Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE): L'OCSE fornisce indicazioni e standard sulle politiche e le pratiche fiscali, comprese le raccomandazioni per la progettazione e la valutazione degli incentivi fiscali alle imprese. Molti Paesi aderiscono alle linee guida dell'OCSE per garantire coerenza e trasparenza ai loro regimi di incentivi fiscali.
  • Gruppo Banca Mondiale: Il Gruppo Banca Mondiale sostiene i Paesi nell'elaborazione e nell'attuazione di politiche volte a promuovere la crescita economica e lo sviluppo, compresi gli incentivi fiscali volti ad attrarre gli investimenti, a promuovere l'imprenditorialità e a ridurre la povertà.

Perché gli incentivi fiscali alle imprese sono fondamentali per la crescita economica?

Le ragioni per cui gli incentivi fiscali alle imprese sono fondamentali per la crescita economica sono:  

1. Promuovere gli investimenti

Gli incentivi fiscalisono definiti come norme fiscali che vanno contro i principi generalmente accettati di neutralità ed equità fiscale e che mirano a promuovere gli investimenti sia esteri che locali. Promuovono una maggiore competitività degli investimenti tra i Paesi emergenti, massimizzano i rendimenti degli investimenti e riducono i costi e le inefficienze del mercato degli investimenti.

2. Stimolare la crescita delle imprese

Un'aliquota fiscale più bassa può stimolare la produzione aggiuntiva e aumentare il gettito fiscale. Le aliquote fiscali basse aumentano la base imponibile di un'economia, favorendo la crescita delle imprese.

3. Incoraggiare l'espansione e l'innovazione

Gli incentivi fiscali per le imprese, come i crediti d'imposta per gli investimenti o l'ammortamento accelerato, possono incoraggiare le aziende a espandere le loro attività e a investire in nuove tecnologie. Questo porta a un aumento della produttività e favorisce l'innovazione, un fattore chiave per la crescita economica a lungo termine.

4. Migliorare l'attività economica

Un'aliquota fiscale più bassa può stimolare lo sforzo imprenditoriale, l'innovazione e l'assunzione di rischi, migliorando ulteriormente il livello dell'attività economica.

In che modo gli incentivi fiscali alle imprese influiscono sulla performance finanziaria di un'azienda?

Gli incentivi fiscali alle imprese possono avere un impatto significativo sui risultati finanziari di un'azienda, sia a breve che a lungo termine. Questi impatti possono variare a seconda della natura specifica degli incentivi, della situazione finanziaria dell'azienda e delle sue priorità strategiche.  

Ecco alcuni modi in cui gli incentivi fiscali alle imprese possono influenzare i risultati finanziari di un'azienda:

1. Riduzione dell'onere fiscale

L'impatto più diretto degli incentivi fiscali è la riduzione del carico fiscale dell'azienda. Sfruttando i crediti d'imposta, le detrazioni, le esenzioni o i rinvii, le aziende possono ridurre l'ammontare delle imposte che devono al governo. Questo può tradursi in un immediato risparmio sui costi e aumentare i profitti dell'azienda al netto delle imposte.

2. Miglioramento del flusso di cassa

Gli incentivi fiscali che prevedono dilazioni o rimborsi possono migliorare il flusso di cassa di un'azienda nel breve periodo. Ad esempio, se un'azienda riceve un credito d'imposta o una deduzione che supera l'onere fiscale attuale, può avere diritto a un rimborso fiscale, con un'iniezione di liquidità che può essere utilizzata per investimenti, espansione o altre iniziative strategiche.

3. Aumento degli investimenti

Gli incentivi fiscali alle imprese, in particolare quelli mirati agli investimenti o alle spese in conto capitale, possono incentivare le aziende a investire in nuove attrezzature, tecnologie, infrastrutture o strutture. Riducendo il costo degli investimenti al netto delle imposte, le aziende possono essere più inclini a effettuare spese in conto capitale che migliorano la produttività, l'efficienza e la competitività, favorendo in ultima analisi la crescita dei ricavi e la redditività.

4. Miglioramento della competitività

Gli incentivi fiscaliche promuovono le attività di esportazione, l'espansione internazionale o gli investimenti in settori strategici possono migliorare la competitività di un'azienda sul mercato globale. Riducendo l'aliquota fiscale effettiva sui guadagni esteri o fornendo incentivi per gli investimenti in settori mirati, i governi possono aiutare le aziende a espandere il loro mercato, a diversificare i flussi di reddito e a mitigare le pressioni competitive.

5. Processo decisionale strategico

Gli incentivi fiscali possono influenzare diverse decisioni strategiche delle aziende, come la scelta della sede, la priorità degli investimenti e la struttura organizzativa. Le aziende possono sfruttare strategicamente gli incentivi fiscali per ottimizzare la loro posizione fiscale complessiva, massimizzare il valore per gli azionisti e allinearsi agli obiettivi aziendali a lungo termine.

6. Costi di conformità e amministrativi

‍Sebbenegli incentivi fiscali possano fornire vantaggi finanziari alle aziende, essi possono anche comportare costi di conformità e oneri amministrativi associati ai requisiti di ammissibilità, agli obblighi di rendicontazione e alla documentazione. Le aziende devono allocare risorse per garantire la conformità ai termini e alle condizioni dei programmi di incentivi fiscali, il che può avere un impatto sull'efficienza operativa complessiva e sui risultati finanziari.

Sondaggi sul polso dei dipendenti:

Si tratta di brevi sondaggi che possono essere inviati frequentemente per verificare rapidamente cosa pensano i vostri dipendenti di un argomento. Il sondaggio comprende un numero ridotto di domande (non più di 10) per ottenere rapidamente le informazioni. Possono essere somministrati a intervalli regolari (mensili/settimanali/trimestrali).

Incontri individuali:

Organizzare riunioni periodiche di un'ora per una chiacchierata informale con ogni membro del team è un modo eccellente per farsi un'idea reale di ciò che sta accadendo. Trattandosi di una conversazione sicura e privata, aiuta a ottenere maggiori dettagli su un problema.

eNPS:

L'eNPS (employee Net Promoter score) è uno dei metodi più semplici ma efficaci per valutare l'opinione dei dipendenti sulla vostra azienda. Include una domanda intrigante che misura la fedeltà. Un esempio di domande eNPS è il seguente: Quanto è probabile che raccomandi la nostra azienda ad altri? I dipendenti rispondono al sondaggio eNPS su una scala da 1 a 10, dove 10 indica che è "altamente probabile" che raccomandino l'azienda e 1 indica che è "altamente improbabile" che la raccomandino.

In base alle risposte, i dipendenti possono essere classificati in tre diverse categorie:

  • Promotori
    Dipendenti che hanno risposto positivamente o sono d'accordo.
  • Detrattori
    Dipendenti che hanno reagito negativamente o in disaccordo.
  • Passivi
    I dipendenti che sono rimasti neutrali nelle loro risposte.

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